Trekking al Monte Stivo, un balcone sul 'fiordo-Garda'

Il Lago di Garda deve la sua spettacolarità alle sue acque cristalline e alle montagne che lo circondano. Se lo si ammira da una di queste vette, sembra di trovarsi in Norvegia, affacciati sui fiordi del Mare del Nord.

Monte Stivo, tra la Valle dell’Adige e la piana del Garda, è certamente uno di questi balconi sul Lago di Garda dalla vista spettacolare. Lo si può raggiungere senza troppo sforzo: questa escursione è adatta a tutti, bambini compresi, a patto che siano pazienti e motivati.

Dalla località Santa Barbara saliremo lungo un primo tratto di cammino della durata di 30 minuti, percorrendo stradine poderali che si snodano attraverso campi coltivati a patate, verze e cappucci.

All’uscita da un rado bosco, sbucheremo in località Le Prese, dove inizia la salita che porta alla cima del monte, in vista per tutto il cammino, lungo una comoda carrareccia che in 45 minuti arriva fino alla Malga Stivo.

Proprio alle spalle del vecchio alpeggio, si snoda un bellissimo sentiero in direzione del Rifugio Marchetti (2.060 mt.) e della vicina cima del Monte Stivo, dalla quale potrete godere di una vista a 360 gradi sull’intero Trentino.

Scarpe da trekking o scarponcini, no scarpe da ginnastica, bastoncini opzionali. Zaino con almeno 1 litro di acqua, snack (barrette, frutta secca), cappellino per il sole e crema, occhiali protettivi.

Difficoltà media: il percorso ha una lunghezza di 10 km, un dislivello di 900 metri e una durata di circa 5 ore. E' richiesta una buona forma fisica e sopportazione della fatica.

Età minima: 13 anni
Categorie escluse: persone con disabilità motoria

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